mercoledì 29 marzo 2017

LIFE
NON OLTREPASSARE IL LIMITE



Pellicola del 2017, diretta da Daniel Espinosa, già regista di uno dei film che più mi ha fatto sbadigliare al cinema, ovvero child 44.
In ambito fantascienza, sicuramente possiamo stabilire con certezza, che dal 2000 in poi abbiamo potuto vedere ottime pellicole, come Moon, Inception, Interstellar, Gravity, ma anche Astronaut the last push, distribuito solo in home video, senza passare dalle sale cinematografiche.
Life si colloca in quel filone fanta-horror, visto e rivisto tante volte, e dove i capostipiti sono Terrore nello spazio di Mario Bava e Alien di Ridley Scott, senza voler scomodare le pellicole di fantascienza degli anni cinquanta.
La trama quindi è la solita, senza digressioni psicologiche e senza voler cercare l’incastro narrativo a tutti i costi.
Un team composto da astronauti di diversa nazionalità, recupera una sonda spaziale con annessa presenza extraterrestre.
Ben presto, si rivelerà essere ostile e aggressivo all’inverosimile, facendo strage dell’equipaggio.
C’è da dire che questi film compreso il riuscito Punto di non ritorno (Event horizon), hanno sempre fatto breccia dentro di me, trasportandomi in mondi ignoti e fantastici.
Life, funziona perfettamente, ottima regia, ottima fotografia e recitazioni riuscite con attori in parte.
La colonna sonora interamente strumentale, accompagna benissimo le immagini, senza sovrastare l’azione.
Superbo il sound design del film, mentre la nota dolente è quando il regista vuole eccedere, e spingere sul versante drammatico della pellicola, cercando di approfondire la psicologia dei personaggi mettendoli alla prova con la sopravvivenza.
Tentativo, veramente poco approfondito e che a mio modo di vedere, cozza violentemente con il taglio precedentemente dato al film e che funzionava a meraviglia.
In ogni caso, si tratta di un film riuscito e che consiglio tranquillamente.
Trailer ufficiale https://www.youtube.com/watch?v=9Hmi3hJulEM

Federico Tadolini

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