lunedì 8 febbraio 2016




IL CINEMA DI MAURIZIO QUARTA








Gli anni ottanta.
Quel periodo storico, nemmeno troppo lontano ma che sembra distante anni luce per tutti i progressi tecnologici che abbiamo avuto.
Le videocassette sono diventate merce per collezionisti soppiantate dai dvd e blu-ray, le videocamere hanno il supporto in digitale, facendo modo che ora il montaggio sia un qualcosa di più accessibile per tutti.
Le videoteche purtroppo stanno chiudendo a vista d’occhio, quando ero piccolo erano i miei luoghi dove mi divertivo, un po’ come andare al luna park.
Guardavo e riguardavo le locandine di quei film e puntualmente scoprii un cinema italiano nascosto, povero e grezzo ma fatto con passione.
C’erano le fanzine, i fumettacci horror e gli scambi tra appassionati.
In questo periodo storico inserisco il cinema di Maurizio Quarta, ai più conosciuto soprattutto come attore ed effettista di Roger Fratter (recuperatevi Anabolyzer, non vi deluderà), ma è anche un regista di vari cortometraggi .
L’amico Massimo Bezzati è stato così gentile da spedirmi un dvd che ho avuto il piacere di vedere, riassaporando quel gusto del cinema anni ottanta.
Avvertendo nostalgia per degli anni in cui sicuramente c’erano meno mezzi e il costo di un film andava alle stelle (la pellicola costava), però c’era sicuramente più passione .
LA CASA

Cortometraggio del 1982.
Una casa infestata, due visitatori e ovviamente il massacro. Cortometraggio che abbina la sperimentazione in super 8 con massicce dosi di splatter.
Veramente gradevole e in pieno stile ottanta.


TERROR

Anche qua una casa è il contenitore del male rappresentato da un killer mascherato.
Frattaglie e splatter a tutta volontà, trucchi molto anni ottanta, grezzi ma tremendamente efficaci

L’INIEZIONE

Mediometraggio dove i classici espedienti del cinema di Maurizio Quarta, la casa, il maniaco, lo splatter estremo vengono messi in pratica in una pellicola più ambiziosa.
Troviamo il classico meccanismo dei ragazzi rimasti in panne con la macchina, cercano ospitalità nella casa sbagliata.
Possiamo notare degli omaggi a Lucio Fulci e il classico mad doctor che sperimenta su se stesso un farmaco che lo trasformerà nel più brutale dei maniaci.
L’iniezione 2 forse è ancora più delirante con la presenza di zombi

CARNE UMANA

Entra a far parte del cinema di Quarta l’elemento onirico, il sogno.
Una persona si sveglia continuamente in preda a terribili incubi riguardanti il cannibalismo.
Notevoli dosi di splater.




SNUFF

Questo è un cortometraggio di Roger Fratter e Maurizio Quarta è l’attore protagonista e ha realizzato gli effetti speciali.
Snuff narra di una coppia di sadici che si diverte a realizzare film snuff direttamente a casa propria con la loro videocamera.
Violenza estrema e notevoli dosi di erotismo

PROTOMORPHOSYS

Cortometraggio del 2002 dove un essere si impadronisce di un corpo di un ragazzo facendone scempio . Effetti ultra splatter, davvero violentissimo e il più violento di tutti

SACRARIUM SECT OF HELL

Un trailer dove alcuni ragazzi rinvengono una tomba maledetta, zombi, cinema sperimentale, horror.

MANIAK

Anche qua troviamo un trailer davvero promettente con Maurizio Quarta nelle vesti di un sadico maniaco (l’omicidio col trapano è da antologia), che si diverte ad uccidere giovani donne.
Sicuramente l’influenza maggiore è il classico Maniac di William Lustig.

La concezione del cinema di Quarta è semplicissima e ce la svela lui stesso in una sua videointervista dando un preciso consiglio: “ ragazzi, se volete fare del cinema per passione, non pensate mai a quello che alla gente potrebbe piacere, fate quello che a voi piace, avrete meno soldi in tasca, ma più soddisfazioni”.




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