DARK WAVES
Bellerofonte
1- Il sogno . Hai detto precedentemente
che l’idea di base del film l’hai avuta da un sogno . Narraci di questa cosa
D.CRISTOPHARO: Fino a qualche anno
fa, grazie ad orari più “regolari” imposti da un lavoro “regolare”, ricordavo
molti sogni svegliandomi sempre nel bel mezzo di essi... e li appuntavo. Da
alcuni ho tratto intere sequenze di film (House of flesh mannequins, Museum of
Wonders) e racconti. Proprio dalla scrittura di questo sogno, sviluppato in
forma favolistica, nacque l'idea di Bellerofonte. Cavaletto ha ampliato la
fiaba facendone una fiaba moderna cupa e ricca di simbolismi.
2- Il film completa un’ideale trilogia
composta da Doll Syndrome e Red Krokodil. A quale dei tre film sei più
affezionato e pensi che ti rappresenti alla perfezione ?
CRISTOPHARO: Mi rappresentano tutti e
3... una trilogia son diverse facce dello stesso percorso. Sebbene RED KROKODIL
(il purgatorio) sia uscito per primo, seguito dall'infernale DOLL SYNDROME,
DARK WAVES è il primo capitolo, girato nel 2012 che poi ha avuto una complessa
gestazione. Ma io non ho mai fretta... credo che un film debba uscire quando
ogni tassello inserito funziona alla perfezione. Fra i tasselli mancanti c'era
a giusta firma alla colonna sonora e una “riveduta” alla CGI che alla fine ho
deciso di eliminare completamente.
3- Parlaci del processo di realizzazione
di Bellerofonte , dove è stato girato , in quanto tempo
CRISTOPHARO: Il film è stato girato
in una intera estate nel Cilento; ho avuto a disposizione grazie al sostegno
dei comuni (in particolare quelli di Santa Marina e Policastro) locations
inedite per dei film; la spiaggia del troncone di Camerota (legata poi a uno
scandalo proprio sul film!), il faro di Palinuro, la torre osservatorio di
Sapri.
Proprio in merito alla torre... è
stato fatto un grande lavoro sui costumi grazie ad Anna Coluccia ed Annalisa
Gallina, che han reso Nancy un tutt'uno con l'ambiente circostante.
4- Ti seguo dal tuo primo film House of
flesh mannequins ed una cosa che ho sempre apprezzato nelle tue opere è
l’utilizzo straordinario della colonna sonora . A questo punto parlaci della
tua collaborazione con Cimini e col maestro Marco Werba
CRISTOPHARO: Werba è una persona
fantastica ed un grande artista... una pietra miliare nella musica del cinema
contemporaneo. Cimini invece si è quasi ri-scoperto compositore con me, in
quanto io lo conobbi come regista (vinse il RIFF con il suo M.A.R.C.O.)...
conosco tanti compositori, tutti validi. Non è un caso se ogni mio film ha
vinto quasi più premi per la musica che per il film stesso! Ma, ogni autore ha
un suo mood e “tocco” che fa appunto la differenza su un film o su un altro...
e io scelgo con cura, ma sempre seguendo le mie intuizioni.
5- Che processo distributivo avrà
Bellerofonte ? se puoi parlacene
CRISTOPHARO: Il film verrà presentato i primi di novembre
all'american film market a los angeles... è una inaugurazione importante che mi
da molta soddisfazione se penso a quanto tempo il film era sopito. Siamo nelle
mani di Eurobscura che ha già curato la distribuzione di POE 2 e BLOODY SIN, in
buone mani quindi
6- Ormai sono parecchi anni che fai
questo lavoro , cos’è cambiato in Italia ? vedi segnali positivi ?
CRISTOPHARO: Io penso sempre
positivo... è pieno di talenti e brave persone. Spesso queste persone lavorano
con l'estero perchè qui si è poco attenti... ma lo si è sempre stati
“disattenti”... costringiamo gli scienziati ad emigrare, figurati se posso
lamentarmi io che faccio solo “intrattenimento”... diciamo che a volte si da
piu attenzione a chi fa baccano perchè ha poco contenuto, e allora usa la
polemica o il gossip per emergere un po'... siamo soffocati dalla futilità,
sarebbe bello tornare un po' più alla sostanza.
7- Cosa pensi dei festival italiani
legati al cinema horror ?
CRISTOPHARO: Questa è invece una nota dolente... non me ne
vogliano ma fra gli appassionati e/o professionisti che allestiscono e frequentano
i fest esteri, e quelli nostrani c'è un grande abisso.
Un esempio su tutti: Gli organizzatori di un festival li
trovi presenti in festival anche che non sono i loro... il pubblico partecipa
con entusiasmo sostenendo le iniziative ed i registi, qui basta un like sulla
pagina FB ed'è fatta.
I registi, vanno ai fest anche quando non ci sono i loro
film...
I festival esteri se prendono un tuo lavoro organizzano la
proiezione alla perfezione, curano con le la promozione dell'evento, spesso ti
ospitano curando la tua permanenza li in tutto e per tutto.
Qui ho fatto fest a roma (la mia città) dove ho perfino vinto
e non avevo un posto a sedere la sera della premiazione.
Non dico che manca la passione e la buona volontà, ma...
dobbiamo ancora lavorare parecchio e forse “aprirci”un po' di più... viaggiare,
andare a vedere cosa fanno gli altri invece che restare chiusi nelle proprie
convinzioni; questo ai direttori dei nostri fest farebbe molto bene!
Federico Tadolini
TRAILER UFFICIALE DEL FILM
https://www.youtube.com/watch?v=8Tqk09a2fKc&feature=youtu.be
Nessun commento:
Posta un commento