LA CAGNA
Mediometraggio del 2004 della durata
di poco più di mezz’ora realizzato a quattro mani da Paolo del Fiol e Dominik
J. Flacio.
Stiamo parlando di una pellicola
realizzata con tantissima passione e con i mezzi dell’epoca, un amore smisurato
per le pellicole di genere (viene citato anche Joe D’Amato) e soprattutto per
un certo tipo di horror molto anni ottanta di cui sono un grande estimatore, va
da sé che mi sono divertito come un matto vedendo questo film (soprattutto
nella parte finale che non sto a svelare).
La trama del mediometraggio verte
sulla figura di una strana donna creduta indemoniata dalla gente del paese,
vive in una strana casa piena di maschera ed elementi esoterici ed un pollo
rinchiuso dentro una teca.
Da questo personaggio si dipana tutto
l’intreccio della vicenda : i due registi si divertono con lo spettatore
incentrando in un primo momento la storia sull’elemento possessione demoniaca
per poi spostare l’attenzione sull’aspetto licantropia e addirittura tirare in
ballo il caro e vecchio zombie movie.
Il tutto viene affrontato con una
chiarissima intenzione di realizzare un prodotto che innanzitutto deve
divertire lo spettatore , inserendo anche qualche elemento erotico molto ben
riuscito e tanta ironia di fondo.
I punti di forza della pellicola sono
la storia molto articolata ed interessante e il coraggio da parte dei registi
di osare in alcune scene d’impatto grazie ad effetti speciali molto artigianali
ma anche molto adatti a questo film.
Il finale è molto riuscito con un
colpo di scena a mio modo di vedere molto gradevole , le recitazioni sono
sicuramente la parte più debole di tutto .
Nessun commento:
Posta un commento